Olimpiadi di Tokyo 2020

Olimpiadi : News, immagini e video, dirette e statistiche di tutte le gare. Focus e interviste sulla squadra Azzurra alle Olimpiadi 

Calendario e risultati

Il medagliere

Il pugile campano, qualificatosi agli ottavi per i 69 kg, costretto a lasciare Rio

Olimpiadi, pugilato. Frattura allo zigomo, Mangiacapre torna a casa

«Sarà una guerra»

L'azzurra promossa con il terzo tempo nei 200 stile libero («Volevo la corsia tre»). Domani la quarta finale olimpica, questa volta contro Sjostrom e Ledecky

Rio 2016 Nuoto, Federica Pellegrini sta costruendo un capolavoro

Olimpiadi in tempo reale

Medagliere

L'azzurra chiude le semifinali con il terzo tempo. «Mi sento bene, sarà una finale agguerrita»

Rio 2016, nuoto: Federica Pellegrini in finale nei 200 sl

Con qualche patema di troppo la coppia azzurra vince anche il secondo match della Pool A, superando al terzo 2-1 (21-18; 14-21; 15-11) i canadesi Binstock-Schachter, chiudendo in anticipo la pratica qualificazione

Beach Volley: Ranghieri-Carambula volano agli ottavi

La medaglia d'argento nel tiro a volo è soddisfatto per il podio, ma cercherà di rifarsi ai prossimi giochi (video dal nostro inviato Mattia Mallucci)

Rio 2016, Pellielo: «Non è finita qui»

L'avvocato Gerhard Brandstaetter a Rio, dopo l'udienza al Tas sul caso di Alex Schwazer (video dal nostro inviato Mattia Mallucci)

Schwazer, i legali: «Speriamo in sentenza entro venerdì»

La Divina si qualifica in finale col terzo tempo assoluto

Rio2016: Nuoto. Sfida Ledecky-Sjostrom nei 200 sl, Pellegrini da podio

L'avvocato Giuseppe Sorcinelli, che fa parte dello staff dell'avvocato di Alex Schwazer, annuncia ai giornalisti che, in attesa della sentenza, l'atleta, i legali e il professor Sandro Donati non possono rilasciare dichiarazioni (video dal nostro inviato Mattia Mallucci)

Schwazer, lo staff dei legali: «Alex non può parlare»

Il Venezuela a contatto per un quarto, poi i canestri del nuovo acquisto di Golden State e del leader di New York regalano la fuga e un successo tranquillo. Prossimo avversario, l'insidiosa Australia

Team Usa fa doppietta con Durant e 'Melo

Arriva direttamente dalle strade della Cidade de Deus il primo oro del Brasile ai Giochi di Rio. «Voglio essere un esempio per tutti i bambini della nostra comunità», ha detto Rafaela Silva in lacrime, avvolta nella bandiera verdeoro e abbracciata dalla torcida di tutto il suo gruppo. Rafaela ha battuto nella finale del judo 57 chili l'atleta mongola Dorjsürengiin Sumiya. E subito deve esserle passata in mente la sua storia. Da quando a cinque anni decise di passare dalla strada, la 'rua' che nelle favelas è diventato un marchio indelebile accanto al sostantivo 'meninhos', al tatami. La fortuna volle che la palestra si trovasse nel suo stesso isolato. Dopo aver vinto l'argento ai giochi panamericani nel 2011, la sorte incrociò di nuovo la sua strada: a Londra 2012, quando già aspirava a un podio a soli 20 anni, fu squalificata dai giudici per un colpo giudicato irregolare. Quattro anni dopo il tatami le ha restituito tutto, con gli interessi. «Ero una bambina in un luogo senza scopi di vita - le sue parole subito dopo l'oro - e ora sono una campionessa olimpica: ma io dico, sono sempre un'abitante della Città di Dio».

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