
Ascolta le news del momento in meno di due minuti
La Juve batte la Fiorentina. Mourinho: “Lecce battuto con carattere”. Diaz salva i reds e mostra la t-shirt per il papà rapito. Verstappen vince anche in Brasile
ROMA – Nel posticipo dell'undicesima giornata del campionato di calcio di Serie A la Juventus vince al Franchi 1-0 contro la Fiorentina e torna a -.2 dall'Inter capolista. Ai bianconeri basta la rete di Miretti al 10' del primo tempo per fare bottino pieno. Per i viola la terza sconfitta di fila in campionato che consente alla Roma vittoria contro il Lecce di agganciare la squadra di Italiano.
"Carattere, mentalità e connessione con i tifosi". Queste le chiavi secondo Josè Mourinho della rimonta della Roma in pieno recupero sul Lecce, per 2-1, all'Olimpico. Una vittoria fondamentale, che permette ai giallorossi di completare il sorpasso sulla Lazio a una settimana dal derby. Romelu Lukaku sbaglia un rigore, poi segna la rete della vittoria al 94', dopo il pareggio di Azmoun al 91', il portoghese applaude il pubblico dell'Olimpico: "Ho allenato sette squadre e non ricordo mai una tifoseria che continua a 'giocare' con te anche se perdi a dieci minuti dalla fine".
Un gol per il padre rapito in Colombia: l'attaccante colombiano del Liverpool Luis Diaz ha mostrato una maglietta con la scritta "Liberta' per papa'" in spagnolo dopo aver segnato il gol in pieno recupero che ha salvato i Reds da una clamorosa sconfitta sul campo del Luton Town. La rete dell'1-1 e' stata realizzata al 95 minuto con un bel colpo di testa su cross di Harvey Elliott. I 26enne, visibilmente emozionato, ha rivolto il pensiero al genitore da piu' di una settimana nelle mani dei guerriglieri dell'Eln.
Il tre volte campione del mondo Max Verstappen trionfa anche nel Gp del Brasile, conquistando la 17/a vittoria stagionale, la 52/a della carriera. Sul circuito di Interlagos l'olandese della Red Bull si impone davanti all'inglese della McLaren Lando Norris e allo spagnolo dell'Aston Martin Fernando Alonso. Quarto il messicano della Red Bull Sergio Perez che si lascia alle spalle il canadese dell'Aston Martin Lance Stroll e la Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz. A completare la top ten il francese dell'Alpine Pierre Gasly, l'inglese della Mercedes Lewis Hamilton, il giapponese dell'Alpha Tauri Yuki Tsunoda e il francese dell'Alpine Esteban Ocon. La gara dell'altra Rossa, quella di Charles Leclerc non è nemmeno iniziata perché il monegasco è finito a muro nel giro di formazione per un problema idraulico.