
ROMA - "La corsa per le Olimpiadi è lunga e dura, ma fidatevi: siamo ampiamente in corsa. Sono sempre stato ottimista, ma ora lo sono ancora di più". Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, parlando all'assemblea elettiva della federtaekwondo. "Veniamo da risultati agli Europei di nuoto straordinari - ha aggiunto - Ora abbiamo le finali di Champions maschile e femminile, e saranno occasioni importanti: le nuove regole Cio impediscono 'lobbying' fuori dai contesti ufficiali". Con quattro candidate, Roma, Los Angeles, Perigi e Budapest, la corsa e' impegnativa "e le varianti sono molte, economiche e politiche, ora abbiamo le elezioni a Roma, ma la forte impronta sportiva della nostra candidatura, il modello Coni slegato dal cordone politico e' molto apprezzata dal Cio". Malagò ha reso omaggio allo scomparso presidente della Fita, Sun Jae Park. "Se il taekwondo italiano e' a questo punto e' merito suo: nel mio quadriennio non sono fortunato - ha aggiunto parlando della mancata qualificazione a Rio - ma l'importante e' ripartire, per Tokyo, e so che si sta gia' facendo. So quanto apprezzate Angelo Cito - ha concluso parlando del segretario generale e candidato unico alla presidenza - e' l'uomo giusto per raccogliere l'eredita'".