
ROMA – Ottenuta la qualificazione agli Europei 2015, l'Italia guarda alla rassegna continentale come al momento della definitiva maturità per un'intera generazione. Uno dei simboli è capitan Gigi Datome, che dopo la vittoria in Svizzera ha espresso gli auspici per il futuro. Datome, 16.3 punti nel girone (mentre Alessandro Gentile ha chiuso a 16 di media), ha spiegato: «Speriamo che l'anno prossimo non ci siano assenti. Chi era infortunato, chi ha preso un'estate di riposo e chi non c'era per qualche problema... Soprattutto è importante che chi entra in questo gruppo lo faccia con la testa giusta. Ci sono tanti ego da far convivere, qui ognuno deve fare un passo indietro come in tutte le grandi squadre».