
«Inizialmente si guardava con diffidenza a tutto quello che veniva dal web, così abbiamo utilizzato uno slogan come 'Il cinema ai a tempi del web' per far capire che internet non è un mostro cattivo da cui difendersi» e forse Janet De Nardis – fondatrice e direttrice del festival - e il Roma Web Fest ci sono riusciti. Oggi sono stati aperti sul sito del festival (www.romawebfest.it) i bandi per partecipare alla quinta edizione della manifestazione che si terrà nella Capitale dal 24 al 26 novembre presso il MAXXI – Museo Nazionale delle Arti del XXI.
La nuova edizione si presenta ricca di sorprese e novità tra cui quella che include la possibilità di partecipare al concorso anche con cortometraggi (web nativi), viral video e fashion film dando spazio e valorizzando in questo modo altre modalità espressive. «Fino a cinque anni fa quando si parlava di web – prosegue Janet De Nardis - si pesava solo alla pirateria e, quando siamo andati a parlare con le istituzioni, abbiamo dovuto sottolineare che c'è invece un mercato che deve essere regolamentato e tutelato affinché questo diventi un settore importante per il mercato dell’audiovisivo» e qualcuno deve averla ascoltata. Infatti, Roma Lazio Film Commission, attraverso Movieland, premierà i giovani filmmakers italiani e stranieri che sapranno valorizzare al meglio il territorio della Regione Lazio. A loro un premio di 3.000,00 Euro. Anche quest’anno è confermato il bando del Concorso “Movieland” (https://www.romawebfest.it/news-da-rwf/bando-movieland-2017/) che nel 2016 ha visto vincere la web serie “Romolo + July” divenuta poi un prodotto di grande successo.
Roma Web Fest lascia spazio anche agli studenti di scuole e Università che avranno l’opportunità di presentare in modo gratuito la propria puntata pilota oppure di partecipare ai pitch con alcuni dei produttori e broadcasters più importanti d’Italia ai quali esporre idee innovative e progetti interessanti.