PARIGI - A tre settimane dal via degli Europei, è allarme in Francia per la gestione sicurezza dopo la finale di Coppa nazionale tra Paris Saint Germain e Olympique Marsiglia. A preoccupare tutti i media transalpini, il bilancio di afflusso e deflusso allo Stade de France delle tifoserie: un bilancio disastroso Oltre ai fumogeni e ai petardi che hanno passato il filtro dello stadio entrando sul campo di gioco, ci sono stati momenti di tensione e panico, raccontano i testimoni interpellati dai media francesi, soprattutto per la mancanza della scorta di polizia prevista per i pullman dei sostenitori marsigliesi e per la totale mancanza di segnaletica che indirizzasse le due tifoserie verso le porte di ingresso: e questo, sottolineano i media, nonostante si trattasse in tutto di sole 40 mila persone.
''Doveva essere un test in vista del torneo europeo, ma se è così c'è da preoccuparsi", scrive 'Le Parisien'. Il problema principale, sottolineano in Francia, è la costruzione di un muro di due metri attorno allo stadio con solo quattro porte di ingresso e senza alcuna indicazione: una situazione che ha disorientato tutti, ha creato panico, spesso ha fatto incrociare le opposte tifoserie. Un'auto di tifosi del Marsiglia è stata colpita da sassi, mentre la maggiorparte di tifosi è stata costretta a passare per un tunnel strettissimo per arrivare alla prima porta di prefiltraggio: una sola, e dunque capace di creare un imbuto di folla e molta tensione. "Ci hanno ammassato come bestie", la denuncia dei sostenitori dell'OM. Sono stati lanciati petardi e bombe carta, e per pochi minuti la tensione è salita alle stelle. Ancora peggio è andato il deflusso: la tifoseria dell'Olympique denuncia di essere rimasta bloccata per mezzora nello stesso tunnel, senza aria e in condizioni di estremo pericolo. ''Agli stranieri che arrivano in Francia per l'Europeo diciamo: armatevi di coraggio e pazienza", il messaggio di uno spettatori parigini raccolto da 'Le Parisien'.