PORTICI - La Coppa Italia è un obiettivo del Portici e i ragazzi di Borrelli lo dimostrano battendo per 4-0 il Moliterno nell’esordio della fase nazionale del trofeo tricolore e di fatto eliminando i lucani. Tra sette giorni sul neutro di Castellaneta (a porte chiuse) ai vesuviani basterà il pareggio per qualificarsi ai quarti, dove è già approdato il Troina. Il Portici entra in campo determinato nel far sua l’intera posta in gioco. Al 3’ Manzo ci prova ma Fittipaldi respinge in angolo. All’11 si fa vedere il Lucano Spinelli che da posizione defilata spara per sull’esterno della rete. Sette minuti più tardi Sardo con un tiro cross impegna l’estremo difensore avversario che smanaccia lontano e un minuto più tardi è Olivieri a cercare la conclusione dalla distanza con la palla che termina alta. Al 21’ diagonale di Sardo e bella parata di Fittipaldi e al 24’ gli sforzi del Portici si concretizzano quando Manzo si procura un calcio di rigore e va lui stesso a realizzare il gol del vantaggio. In nove minuti gli azzurri si portano sul 3-0: prima la punizione di Manzo al 31’ per la testa di Olivieri che da sotto misura non sbaglia, poi Murolo, con un tap in vincente dopo un palo di Incoronato, firma il tris. Il Moliterno nel frattempo aveva sfiorato il pari, ma una grande risposta di Mola su conclusione di Ielpo permette al Portici di mantenere la propria rete inviolata. Prima del riposo la traversa nega la gioia del gol a Sardo. Termina quindi il primo tempo sul punteggio di 3-0 per i padroni di casa. Nella ripresa Incoronato colpisce il suo secondo legno di giornata su assist di Panico. Il centravanti azzurro si ripete al 69’, quando il legno gli nega il gol per la terza volta. Girandola di cambi poi, con Fiorillo, Vittorio Murolo e Fava sul terreno di gioco. All’82’ Fittipaldi si oppone prima a Fava, poi a Vittorio Murolo, ma al 92’ non può nulla sulla botta di Incoronato che dopo 3 pali trova la gioia del gol. Termina quindi 4-0 per i padroni di casa, che ora pensano già allo scontro diretto di domenica sul campo della capolista Afragolese.