Turris, Santosuosso: «Basta polemiche»

L'ormai ex tecnico corallino esprime il suo disappunto nei confronti della società: «Non parlo più della vicenda. Vedremo chi avrà ragione»
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TORRE DEL GRECO - La vicenda del ritardo nel pagamento dei compensi non ha ancora una fine. La polemica scoppiata tra i tesserati e la società prima del match contro il Gladiator continua ad avere seguito. Così l'ormai ex tecnico corallino, Santosuosso, ha deciso di chiudere la vicenda attraverso un comunicato ufficiale nel quale spiega la sua posizione definitiva: «Il presidente della Turris Giugliano ha detto che voleva un altro confronto con i tifosi. Gli stessi tifosi ricorderanno bene che un confronto già c'è stato prima della gara con il Gladiator e in quella circostanza il presidente (e i tifosi ricorderanno bene), davanti a tutti, promise di pagare gli stipendi all'indomani della partita stessa. Il lunedì successivo naturalmente il presidente non ha mantenuto la parola e non lo abbiamo trovato nemmeno rivolgendoci alla trasmissione 'Chi l'ha visto'. Infine una domanda al direttore generale della Turris, Calce, il quale sostiene che il mio intervento è stato di cattivo gusto. A lui domando: non si tratta di cattivo gusto non pagare le spettanze ai propri collaboratori? Detto questo non tornerò più sull'argomento, consapevole del fatto che il tempo è galantuomo. Vedremo alla fine chi avrà avuto ragione».


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