
TORINO - Prosegue il braccio di ferro tra la Juve e il Manchester City per Samir Nasri. Allegri ha individuato in lui il giocatore della svolta. Il problema è la distanza economica tra le parti. Il giocatore non ha un buon rapporto con Pellegrini e, complici infortuni e concorrenza, sta trovando poco spazio. Ma i Citizens non hanno intenzione di svenderlo: il conto è salatissimo, 20 milioni di euro. Prosegue il muro contro muro. Al Psg, intanto, Lavezzi è in scadenza e se i francesi vogliono monetizzare, devono farlo entro gennaio o rischiano di perderlo a parametro zero. La missione è partita, ma oltre alla concorrenza (Barcellona e Inter) si cerca l'accordo economico con l'entourage per poi convincere il club parigino ad abbassare le pretese. Nel frattempo è sempre buona la candidatura di Gundogan per la regia, anche se il Borussia chiede troppo: 25 milioni.