Milano, agibilità parziale

Esito in parte positivo dopo i collaudi di questa mattina: pista grande a posto per 1800 metri, circolare per 2000, dritta sul lato interno, bocciata quella media. Si parla di ripartenza lunedì 18 e salvataggio della giornata-clou del 24 con modifiche ai percorsi delle quattro corse di gruppo, in particolare il Jockey Club da disputare sui 2200 (anziché sui 2400) con arrivo al terzo traguardo
Milano, agibilità parziale© SNAITECH/DENA
di Mario Viggiani
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«Si sono conclusi con esito positivo i test effettuati nella mattinata di oggi per verificare la praticabilità delle piste dell’Ippodromo Snai San Siro. Come si legge in una nota, erano presenti, oltre ai tecnici Snaitech, commissari di corsa del Mipaaf, veterinari e rappresentanti di allenatori, fantini, gentleman e proprietari. Nel corso del sopralluogo, tutti i presenti hanno constatato i positivi effetti degli interventi di manutenzione straordinaria compiuti per porre rimedio agli ingenti danni provocati al manto erboso dall’infestazione di larve di Popillia Japonica e ripristinarne l’utilizzo. Sono state, inoltre, svolte delle prove di galoppo in pista con fantini professionisti e gentlemen per verificare al meglio le condizioni di ciascun tracciato. A giudizio unanime dei presenti, come riportato nel verbale di sopralluogo congiunto, è stata confermata la praticabilità della pista circolare interna, per corse fino a 2.000 metri di distanza, della pista grande, con partenze dai 1.800 metri, e della pista dritta nel lato dello steccato interno. Su queste piste si potrà, quindi, tornare a correre secondo il calendario che sarà definito dal Mipaaf».

Fin qui il comunicato di Snaitech sui collaudi di questa mattina relativi alle piste di San Siro. Non c’è però riferimento alcuno alla pista media, che invece non ha superato il test e quindi non è ancora utilizzabile. Si attendono quindi le decisioni da parte del ministero, con l’immancabile D.M., e si spera che questo accada appena possibile. Se lo augurano soprattutto gli allenatori e i proprietari stranieri che vorrebbero notizie certe sul destino delle quattro corse di gruppo, ma ci sono anche un paio di listed, in programma domenica 24.

Le quattro pattern sono Jockey Club, Gran Criterium, Dormello (questi gruppi 2) e Milano Jockey Club Stakes per i purosangue arabi (questo invece gruppo 3). Sulla base di quanto comunicato da Snaitech, il Jockey Club non si potrà disputare sui 2400 in pista grande perché anche utilizzando l’arrivo al terzo traguardo si arriverebbe al più a 2200 metri (i 1800 agibili più i 400 che passano tra il traguardo abituale e appunto il terzo), Gran Criterium e Dormello si correrebbero sui 1600 ma in pista grande (anziché media), come pure il gran premio per i PA sui 1800 metri (anche questo era previsto in pista media). Resterebbe il problema-Jockey Club, clou della giornata: la distanza potrebbe essere ridotta a 2200 metri ma solo con l’autorizzazione del Comitato Europeo Pattern, il conseguente annullamento delle iscrizioni effettuate il 23 settembre (peraltro c’è già stato il 1º forfait, passando da 86 a 81 cavalli) e la riapertura delle nuove. E pare proprio che alla fine questa sarà la soluzione che verrà messa in atto: certo, se ne farebbe volentieri a meno...

Per il resto, per non andare dritti al 24 (e ci mancherebbe pure: un conto è collaudare le piste con tre cavalli di numero, ad andatura da training, altro è effettuare sette corse con otto partenti o più a 60 km/h...), c’è piuttosto l’intenzione non dichiarata di disputare lunedì 18 la giornata in origine fissata per domenica 17. Alla fine sarebbe quello il vero e proprio collaudo di San Siro, a fronte comunque della praticabilità acclarata oggi dal Mipaaf.

Piuttosto va ricordato come l’ultimo D.M. riguardante la situazione-San Siro, il n. 497923 del 4 ottobre scorso, non facesse alcun riferimento alle giornate del 17 e del 24 ottobre, proprio con la prospettiva della possibile “ripartenza” del galoppo milanese, e soprattutto precisasse che quelle del 20, del 25 e del 30 ottobre verrebbero invece riassegnate a San Siro in caso di piste nuovamente agibili per le corse. Ipotesi a questo punto più che concreta.

Nella foto l'arrivo al terzo traguardo del Premio Chiusura 2020, vinto da Black Horus


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