© SNAITECH/DENAL’avv. Stefano Pazienza ha diffuso una nota per la quale «in relazione agli articoli di stampa apparsi in merito alla vicenda occorsa presso l’Ippodromo della Capannelle, in data 10 settembre 2021, dopo la conclusione della seconda corsa del Premio Bessero e che ha portato alla sospensione disciplinare del fantino Fabio Branca, si vuole rappresentare che – diversamente da quanto riportato – non vi è stata alcuna colluttazione tra Claudio Colombi e Fabio Branca, ma si è trattato di una vera e propria aggressione unilaterale da parte del Branca nei confronti del Colombi, il quale peraltro in quel momento era intento a guardare il replay della gara attraverso gli schermi della sala fantini ed è stato colpito alle spalle dal Branca. Nello stesso verbale della Commissione di Disciplina si legge, infatti, che il fantino Fabio Branca “confermava di aver colpito con un pugno al volto all’interno della sala fantini il collega sig. Claudio Colombi (…) riconoscendo pienamente la propria responsabilità in merito a quanto accaduto”. Le lesioni riportate dal Colombi sono state refertate dal Pronto Soccorso. Come ovvio, non vi sono ragioni (né sportive, né relative ad acredini personali) che possano giustificare un'aggressione di tale violenza. In relazione a tali fatti si è già proceduto – per mezzo dello scrivente legale - a depositare querela presso la Procura di Roma. Il sig. Colombi, comunque, salirà nuovamente in sella il 12 ottobre, sempre che le condizioni fisiche lo permettano».