Debutto vincente in Francia per la giubba amaranto e bianca di Max Allegri come proprietario di galoppo. L’esordio era previsto per lunedì scorso all’ippodromo di Dieppe, dove però le corse sono state annullate per impraticabilità della pista dopo un vero e proprio diluvio. Quella in cui era partente il suo Light Up My Dream, purosangue di 3 anni che il tecnico della Juventus possiede (al 20%) in società con gli allenatori Alessandro e Giuseppe Botti (questi per il restante 80%), è stata recuperata oggi sulla ben più prestigiosa pista di Longchamp, a Parigi, e con inappuntabile interpretazione del top jockey belga Christophe Soumillon è arrivata una chiara vittoria. In un handicap per velocisti, sui 1000 metri, Light Up my Dream ha conquistato il primo successo in carriera precedendo di una lunghezza abbondante Nemba.
Reduce da discrete prestazioni, il neo portacolori di Allegri aveva chiuso da netto favorito al gioco, addirittura sotto la pari (1,90 la sua quota al PMU, il totalizzatore francese), e non ha tradito la fiducia degli scommettitori.
ALTRI CAVALLI. Max attualmente possiede anche quote di quattro puledri di 2 anni, tutti ancora inediti: il 90% di Mascagni (un figlio di Siyouni), il 50% di Momento Giusto (Muhaarar, questo allevato in Italia dalla Razza del Sole), il 33% di Lyricus (Kodiac) e il 20% di Corto Muso (Wootton Bassett). Mascagni, Lyricus e Cortomuso come Light Up My Dream sono allenati da Botti jr a Chantilly, Momento Giusto invece da Yann Barberot a Deauville.
ANCELOTTI. Nella passione per l'ippica e in particolare per il galoppo Allegri ha un paio di elementi in comune con il collega Carlo Ancelotti: l'allenatore dei rispettivi cavalli, appunto Alessandro Botti, che ha scuderia a Chantilly, e l'amaranto come colore principale della giubba da corsa, che nel caso di Ancelotti è abbinato al blu anziché al bianco. Chissà, prima o poi i due allenatori di calcio potrebbero diventare soci nella proprietà di un cavallo, ovviamente con Botti ad allenarlo...