Rouget e Demuro, che uno-due!

L'allenatore francese mancava a San Siro da dieci anni: con le precise interpretazioni di Cristian, prima ha fatto suo il Giubileo con American Bridge e poi il Milano con Wally
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I cavalli di Jean Claude Rouget da dieci anni (2º posto di Don’t Hurry Me nell’Incisa 2011) mancavano a San Siro, dove peraltro avevano vinto solo una volta quindici anni fa (Breath of Love nel Chiusura 2006). Monsieur Rouget ha deciso di recuperare il perduto in un colpo solo e ha piazzato un micidiale uno-due nella giornata che proponeva quattro GP all’ippodromo milanese. Con il fido Cristian Demuro in sella, prima ha colpito nel Giubileo con American Bridge, che portava la giubba della White Birch Farm diventata famosa con Sottsass, e poi nel Milano con Wally, questo in biancoverde come il derbywinner del trotto 2020 Bleff Dipa, pure appartenente per metà a Jean Pierre Barjon, noto anche per essere il presidente di Le Trot.

La tattica vincente, messa in atto da “Demurino”, è stata pressochè la stessa. Con American Birdge ha preso come riferimento le tedesche Stex e No Limit Credit e alla resa dei conti le ha volate venendo largo in mezzo alla pista. Stessa operazione con Wally, quarto lungo il percorso ma senza perdere di vista il battistrada Grocer Jack, attaccato secco ai 200 finali e passato senza problemi nonostante le orecchie buttate all’indietro dal grigio. Mezza lunghezza il distacco sul traguardo (nella foto), poco sincero tuttavia per i valori espressi dalla corsa. «Può ancora migliorare, in Francia è almeno un cavallo da gruppo 2», il commento del fantino su Wally. «Con il tempo diventerà anche da gruppo 1», quello più ottimista dell’allenatore. Cristian aveva già conquistato il Milano nel 2013 con Biz The Nurse.

Nel Giubileo nessuna delle nostre è riuscita a tenere testa alle ospiti: Elisa Again ha chiuso quinta, dopo una vana puntata per corsia interna. È andata meglio nel Milano, con Thunderman finito terzo su Masterwin dopo che Attimo Fuggente s’è arreso inesorabilmente alla distanza per aver cercato invano di spaventare i primi due.

Pr. del Giubileo (gruppo 3, 64.350 €, m. 2000 p.g.): 1. American Bridge (C. Demuro), 2. No Limit Credit, 3. Stex, 4. Daring Light. Distacchi: 2 1/4 - testa - 3 1/4. Tot. 3,92 1,66 1,31 1,85 (8,48) Trio 35,84.

GP Milano (gruppo 2, 182.050 €, m. 2000 p.g.): 1. Wally (C. Demuro), 2. Grocer Jack, 3. Thunderman, 4. Masterwin. Distacchi: 1/2 - 6 - inc. Tot. 1,56 1,11 1,38 (2,91) Trio 12,99.


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