
Poteva essere l’evento dell’estate trottistica, quello che avrebbe spaccato i cronometri, magari con il nuovo record del mondo sul miglio in pista da un chilometro... E invece la St Michel Race (o Ajo per dirla in lingua originale) pare proprio destinata a essere uno dei tanti gran premi (troppi?) in programma in Scandinavia.
L’ippodromo di Mikkeli, in Finlandia, aveva messo a segno il colpo di invitare prima Face Time Bourbon e poi Zacon Gio, in un quella che domenica 18 luglio sarebbe stata un’appassionante sfida in pista... neutra dopo il micidiale uno-due messo a segno in Italia dal campione indigeno nell’Unione Europea 2019 a Modena e nel Lotteria 2020 a Napoli, unico cavallo ad aver battuto appunto per due volte il fenomeno francese in giubba Bivans, per il resto in carriera sconfitto solo una volta da Falcao de Laurma (Tonnac Villeneuve 2019), Davidson du Pont (France 2020) e Delia du Pommereux (France 2021). C’era stata subito la disponibilità da parte dei due team e a quel punto quella di Mikkeli per allestire un aereo pronto a trasportarli fin lassù (la città finlandese si trova a 230 km dalla capitale Helsinki) con partenza verosimilmente da Bruxelles, come già avvenuto in circostanze simili.
E invece è successo che c’è stato un cambio di programma per gli obiettivi estivi di FTB, che sabato come previsto rientrerà a Vincennes nel Balliere e poi andrà invece direttamente al Wallonie dell’1 agosto a Mons, in Belgio, rinunciando quindi alla St Michel Race. E lo staff di Mikkeli, senza FTB, ha comunicato che l’aereo per la Finlandia non ci sarà: né per Zacon Gio, che pure è vincitore di International Trot 2019 e Lotteria 2020, né per altri. A questo punto la famiglia Franco, proprietaria del 6 anni da Ruty Grif, ha fatto il punto della situazione con l’allenatore Holger Ehlert e la decisione è stata presa.
«Senza aereo, ce ne stiamo a casa - le parole di un deluso Peppe Franco - Face Time Bourbon è Face Time Bourbon, ma Zacon Gio è Zacon Gio: non avremmo mandato un cavallo qualunque, a Mikkeli. La pista è volante, ci sarebbe stato modo di realizzare un gran tempo (il mondiale sul miglio in pista da 1000 metri appartiene a Sebastian K con 1.07.7 - ndr), però non abbiamo certo intenzione di sottoporlo a un viaggio di quattro giorni, in diverse tappe, tanto ad andare quanto a tornare, proprio adesso che abbiamo recuperato al meglio il cavallo dopo i problemi avuti in inverno e in primavera. Le corse non mancano, qui in Italia: intanto siamo attesi dal Turilli di martedì a Roma, poi ci saranno appuntamenti in pista piccola come Montecatini e Cesena, e in ogni caso l’obiettivo principale resta il Lotteria di inizio ottobre. Mi dispiace per la lad di Zacon Gio (Talvikki Niiniketo - ndr), le avevo promesso che prima o poi saremmo andati a correre in Finlandia. Magari sarà per un’altra volta. Adesso non se ne parla, a meno che a Mikkeli non cambino idea e organizzino lo spostamento in aereo. Però tutto questo, la gestione della vicenda trasferta, davvero non ci è piaciuto».
La St. Michel Race avrebbe potuto festeggiare nel migliore dei modi i 40 anni di vita e invece... Il GP finlandese è stato vinto da Varenne nel 2002 in 1.09.3, rimasto record della corsa fino all’1.08.9 di Next Direction nel 2020, quando si piazzò secondo Vernissage Grif in 1.09.2. Al vincitore andranno 80.000 euro, più un bonus di 10.000 in caso di nuovo record della corsa.