Strana corsa, l’edizione 2021 del GP della Repubblica a Bologna: dopo una partenza richiamata, rotture in serie a quella buona (il favorito Zefiro d’Ete e Tyl Etoile allo stacco dalla macchina, Zef prima di imboccare la curva iniziale) ma il finale è stato appassionante, con Ursus Caf e Amon You Sm quasi indivisibili sul traguardo, con minima prevalenza del primo, e Viscarda Jet terza a un’incollatura dai due.
LA CORSA. Ursus Caf al lancio ha respinto prima Viscarda Jet, che s’è subito adeguata alla corda davanti a Amon You Sm, e poi soprattutto Vesna, a quel punto rimasta di fuori, con la compagna di scuderia Vanesia Ek subito nella sua scia e Zelia Cc Sm. Dopo 28.1 per i primi 400 e 57.9 per gli 800, Ursus Caf ha proseguito in modo brillante anche di fronte, dove Vanesia Ek ha aggirato Vesna, con Viscarda Jet sempre in agguato alla corda in attesa dell’open stretch e Amon You Sm che invece prendeva la via del largo, in quarta pariglia, per lanciarsi in terza corsia sull’ultima curva (dopo km passato dal leader in 1.13), al completamento della quale si buttava di galoppo Vanesia Ek. In retta d’arrivo Greppi scatenava Amon You Sm ai fianchi del battistrada ma Bellei chiedeva un ultimo sforzo a Ursus Caf che si salvava di un niente da un eccellente Amon You Sm, a media di 1.11.7 che eguagliava il suo “personale” ottenuto a Roma nel marzo scorso. Nando Pisacane nel frattempo aveva fiondato Viscarda Jet all’interno della pista ma come detto non otteneva che il terzo a un’incollatura. Quarto rinveniva Deimos Racing, terzo in corda lungo il percorso. Quinta Tyl Etoile dopo bel recupero dall'errore iniziale.
IL VINCITORE. Per l’8 anni da Toss Out, appartenente al siciliano Salvatore Giannusa più o meno dalla metà del 2018, vincitore anche in Francia (nel maggio 2019 a Marsiglia), si tratta della prima vittoria in un GP.
«Sono contento in modo particolare per il suo proprietario - il commento di Bellei in premiazione - Da tempo sperava di vincere una classica con questo cavallo che lui e famiglia hanno nel cuore. Nonostante i suoi acciacchi Ursus è entrato in forma nel momento giusto, l’aveva già dimostrato finendo secondo nel gran premio a Padova nonostante il numero in seconda fila. Senza il suo errore sarebbe stata dura scavalcare Zefiro d’Ete in partenza, e per questo siamo stati fortunati, poi però Ursus se l’è guadagnata tutta: siamo andati forte, nonostante si siano rotti i tappi della briglia e non abbia potuto chiuderla, senza avere quindi da lui quella reazione in più che ha ogni volta quando faccio questa operazione. E comunque gran merito di una prestazione come questa va all’artiere che ci dorme nel box...».
GP della Repubblica (gruppo 3, 40.040 €, m. 1660): 1. Ursus Caf (E. Bellei) 11.7, 2. Amon You Sm 11.7, 3. Viscarda Jet 11.7, 4. Deimos Racing 11.9. Tot. 5,17 2,42 1,78 3,24 (35,81) Trio 293,63.