Una alla volta, le caselle straniere per il 138º Derby Italiano di galoppo si vanno rimpiendo. O svuotando. Dopo i tedeschi Quello e Isfahani e l’inglese Fabilis (per il quale nei giorni scorsi non era andata a buon fine un’offerta italiana), quella che s’è riempita nella giornata di oggi riguarda Alastor (nella foto), allenato da Gianluca Bietolini in Francia per la MAG Horse Racing, la scuderia che ha vinto con Tuscan Gaze il Derby 2020 con la contestatissima iscrizione ancora oggetto di ricorso al TAR del Lazio.
Il sauro da Helmet ha lavorato in modo soddisfacente questa mattina a Maisons Laffite, con Gerald Mosse in sella, e allora giovedì partirà per l’Italia, arrivando venerdì a Roma dove prenderà posto nella scuderia dell’altro Bietolini, Gabriele. E ovviamente domenica 23 farà coppia con Mosse, che l’ha sempre montato fin qui in carriera. Alastor, acquistato yearling per 38.000 euro tramite l’agente Marco Bozzi all’asta Osarus, ha debuttato solo quest’anno ed è ancora maiden dopo tre uscite: secondo al debutto il 9 marzo a Chantilly sui 1900 in “fibré”, a una lunghezza e mezza da Saiydabad, un Aga Khan ancora imbattuto (tre su tre, con la terza vittoria arrivata in listed, e ora probabilmente destinato all’Hocquart del 24 maggio); sesto il 5 aprile ancora a Chantilly sui 2000 in un’altra maiden vinta da Baratti, un Juddmonte pure lui iscritto al Jockey Club; è arrivato secondo l’1 maggio a Saint Cloud sui 2100 a 3/4 di lunghezza da Timour, un Fabre che invece potrebbe avere nel mirino il Paris.
La casella che invece s’è svuotata è quella di un cavallo allenato da Mark Johnston. Il trainer scozzese tra ieri e oggi aveva in pista dalle sue parti ben cinque (Annandale, Happy, King Frankel, Kondo Isami e Sea The Shells) dei suoi sette rimasti iscritti (gli altri due sono Golden Flame e Love Is Golden). «La scelta s’era ristretta a King Frankel (questo oggi secondo in handicap “class 2” a Newbury - ndr) e Kondo Isami (vincitore ieri a York in un “class 4”), ma abbiamo pensato di non venire. Magari se ne riparla il prossimo anno...», le parole di Johnston, che nel 2020 con King’s Caper era stato battuto solo di un niente da Tuscan Gaze.
Nel frattempo giovedì è arrivato in Italia quello che è il favorito dell'antepost per il Derby, Juan de Montalban, acquisto mirato dei coniugi Roveda: il sauro da Lope de Vega ha ben viaggiato, in van, e resterà a Milano da Raffaele Biondi fino a venerdì, quando raggiungerà anche lui Roma.