Deimos Racing al millimetro

Andreghetti lo scatena in retta d'arrivo e sopravanza di stretta misura Zaccaria Bar e Vincerò Gar nel GP Locatelli: «Ti dà sempre una mano», dice di lui il driver romagnolo. Secondo successo classico in Italia per lo svedese della Galla Placidia. Nel convegno milanese rientro vincente per Bubble Effe
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Deimos Racing ha fatto suo il GP Locatelli, oggi alla Maura, dopo un’appassionante retta d’arrivo che ha visto tre cavalli in linea sul traguardo, con lo svedese ripresentato alla grande dall’allenatore Erik Bondo e comandato con precisione millimetrica da Roberto Andreghetti a castigare di un soffio Zaccaria Bar, questo a sua volta di pochissimo venuto a capo dell’inatteso battistrada Vincerò Gar.

Leader inatteso, il cavallo di Gubellini, in quanto dopo lo stacco dalla macchina hanno perso il trotto prima Ua Huka, che sembrava aver ormai respinto proprio Vincerò Gar, e subito dopo Zef, che si avviava con il numero alla corda. Vincerò Gar a quel punto s’è ritrovato leader su Deimos Racing, rapidamente fatto scivolare in corda da Andreghetti, e Showmar, mentre Zaccaria Bar presto spostava all’esterno (28.5 per i primi 400, 42.5 per i 600) per avanzare fino ai fianchi di Vincerò Gar, trascinandosi Aura, mentre Vitruvio cercava una complicata risalita in terza ruota. Di fronte posizioni immutate (57.4 per gli 800, 1.11.3 per il km), con Vitruvio che ripiegava nella scia di Aura. Zaccaria Bar a quel punto andava in pressing su Vincerò Gar, con Deimos Racing che sull’ultima curva gli si appostava in schiena. In retta Zaccaria Bar faticava ad aver ragione dell’avversario, Andreghetti invece scatenava in mezzo alla pista Deimos Racing che appunto proprio sul traguardo sopravanzava gli altri due. Showmar restava in quota per il quarto, con il quinto posto di Talisker Horse nessuno scommettitore azzeccava il Quinté. Vitruvio chiudeva solo ottavo, ben distante: ci vorrà molto di più, per un eventuale tentativo nel Vitesse del 14 marzo.

Deimos Racing rientrava dal quarto posto nel Nazioni di inizio dicembre. Per l’8 anni della Galla Placidia di Gianmarco Venturi si tratta del secondo successo classico in Italia, dopo il Duomo 2020 (in Svezia a 2 anni aveva vinto lo Svenskt Trav-Kriterium, gruppo 1). «È un cavallo che in corsa aiuta, ti dà sempre una mano - le parole del driver romagnolo in premiazione - La retta è stata tosta, anche perché sicuramente Deimos non credo che fosse pronto al 200%, ma invece ce l’abbiamo fatta». «Per una volta la corsa ci è venuta bene e la fortuna è stata con noi - il commento di Bondo - dopo gli errori al via di alcuni dei più attesi».

BUBBLE EFFE. Nel pomeriggio da segnalare anche il rientro vincente di Bubble Effe, che con Alessandro Gocciadoro ha spaziato agevolmente in un handicap sulla “lunga” nel quale rendeva 40 metri allo start (ha chiuso a media di 1.14.8) e che si candida così al prossimo appuntamento classico per i 4 anni, il GP Firenze di domenica 28 al Visarno («L’ho visto tonico, in forma. Sono convinto che potrà fare una bella annata»). Allo stesso appuntamento è destinato anche il derbywinner Bleff Dipa, che giovedì scorso a Bologna con Holger Ehlert è stato protagonista di un nuovo lavoro pubblico (miglio in 1.57, ultimo km in 1.12 scarso).

GP Mario Locatelli-TQQ (gruppo 3, 40.040 €, m. 1650): 1. Deimos Racing (R. Andreghetti) 11.0, 2. Zaccaria Bar 11.0, 3. Vincerò Gar 11.0, 4. Showmar 11.5, 5. Talisker Horse 11.8. Tot. 10,25 3,07 2,08 5,45 (59,63) Tris 6-8-7, 397,97 € per 14 vincitori; Quarté 6-8-7-3, 775,05 € per 3 vincitori; Quinté 6-8-7-3-2, n.v.


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