© DRC/WatkinsDecisamente buono il bilancio per i fantini italiani nell'atto conclusivo del Carnival all'ippodromo Meydan. Nello Sheema Classic (gruppo 1, 6.000.000 $, m. 2410 erba) è arrivata addirittura una doppietta, con Andrea Atzeni che in sella al favorito Postponed (nella foto) ha festeggiato nel migliore dei modi il 25º compleanno, battendo in modo netto Mirco Demuro che faceva coppia con Duramente. Particolarmente felice Atzeni: «Per fermare Postponed, ci sarebbe voluto un fenomeno». Rimpianti per Demuro: «Duramente ha perso un ferro poco prima della partenza e non c'è stato il tempo necessario per sostituirlo, così ha faticato a mantenere l'azione migliore. Su una pista così veloce, non è sttao semplice correre con solo tre ferri». Il miglior risultato di Lanfranco Dettori è stato il secondo posto con Euro Charline per l'allenatore Marco Botti nell'altro sottoclou, il Turf (gruppo 1, 6.000.000 $, m. 1800 erba), a mezza lunghezza dal vincitore Real Steel. Frankie negli altri ingaggi è finito quinto con Sloane Avenue nel Godolphin Mile (gruppo 1, 1.000.000 $, m. 1600 sabbia), sesto con Lazzam, ancora per Botti, nell’UAE Derby (gruppo 2, 2.000.000 $, m. 1900 sabbia), e ottavo con Domineer nel Golden Shaheen (gruppo 1, 2.000.000 $, m. 1200 sabbia). Demuro è arrivato invece quinto con On The Rocks nell'UAE Derby e undicesimo con Paradise nella Gold Cup (gruppo 2, 1.000.000 $, m. 3200 erba). Luca Maniezzi, infine, soltanto nono con Lares de Pine, allenato da Stefano Meattini, nel Kahayla Classic (gruppo 1, 1.000.000 $, m. 2000 sabbia).