Questa ancora gli mancava e oggi ha colmato la lacuna. Mirco Demuro a Chukyo è andato a segno nella Champions Cup (gruppo 1, 196.320.000 yen, m. 1800 sabbia), quella che fino al 2013 si chiamava Japan Cup Dirt, ovvero la versione “sabbiarola” della Japan Cup, la più importante corsa giapponese sul dirt. Il colpo è stato davvero gobbo, perché gli è riuscito con la 6 anni Sambista, che ha pagato oltre 65 contro 1 al tot pure essendosi già piazzata quarta nell’edizione 2014 di questa corsa e seconda all’ultima uscita nel JBC Ladies’s Classic. E quella di “The Magic” è stata una vera magia, perché Mirco era per la prima volta in sella alla figlia di Suzuka Mambo allenata da Kastuhiko Sumii per la K. Hidaka Breeders Union. In retta d’arrivo Demuro ha scatenato Sambista al centro della pista lasciando infine a una lunghezza e mezza (nella foto) Nonkono Yume, uno dei tre cavalli nettamente più appoggiati al gioco. «Sì, davvero bella, questa mia prima annata a tempo pieno in Giappone - il commento di “Demuro San” - Ho vinto le Duemila Ghinee, il Derby e adesso questa Champions Cup». Mirco aveva ottenuto altre due vittorie sabato sempre a Chukyo: adesso è a quota 107 nel 2015, terzo nella classifica locale. Sempre oggi a Chukyo un successo anche per Andrea Atzeni, il quarto nella trasferta giapponese.