Un singolare episodio in Inghilterra ha avuto come protagonista l’allenatore Marco Botti (nella foto WMN). Martedì il suo Sammy’s Warrior, appartenente a Fabfive & Partner, si è piazzato secondo a Redcar in una “reclamare” e dopo la corsa è stato acquistato per 12.000 sterline dall’altro allenatore Jim Best. Quest'ultimo si è però accorto che, contrariamente a quanto pubblicato sul programma ufficiale del convegno, il 3 anni non era un maschio ma un castrone e per questo motivo ha chiesto l’annullamento dell’acquisto. Alla restituzione del cavallo, Botti ha spiegato che la variazione dello “status” di Sammy’s Warrior non era stata colpevolmente comunicata a Weatherbys, l’ente tecnico che si occupa anche dell’anagrafe ippica in Inghilterra, dopo l’intervento di castrazione. Per questa omissione, probabile una multa ai suoi danni da parte della British Horseracing Association, come avvenuto in occasione di casi simili.